Ilenia Visca e Paolo Monasterolo sono vittime di diffamazione a mezzo internet.
Un individuo, probabilmente privo di vita sessuale e intellettuale, non ha trovato di meglio che inventarsi un appello in cui li dipinge come pericolosi hacker e diffonderlo su Facebook. La pessima ed endemica abitudine di inoltrare qualsiasi sciocchezza compaia nel proprio account senza fare un minimo di verifica o almeno di riflessione logica, ha fatto il resto. Ilenia e Paolo sono stati costretti a cancellarsi dal social network. I dettagli li trovate nel sito del benemerito
Paolo Attivissimo.
A chi ha diffuso questa fesseria (o quelle, analoghe, che hanno danneggiato altri innocenti) vorrei far presenti due cose:
- Secondo voi un hacker usa il proprio vero nome, invece di uno psuedonimo qualsiasi, da cambiare appena viene sgamato?
- Leggetevi bene l'articolo 594 del codice penale. Guardate che internet non è un'oasi di impunità. Siete responsabili di quello che scrivete o inoltrate. Prima o poi a qualcuno gireranno seriamente le scatole e gli verrà voglia di prendere un avvocato. E la scusa "ma me l'ha detto mio cuggino..." difficilmente commuoverà il giudice